4Runner freni a disco posteriori


Prima di tutto

In realtà quello che ci accingiamo a fare non è semplice, e bisogna che sia fatto a "regola d'arte", visto che andiamo a mettere le mani sui freni, componentistica che dobbiamo avere sempre pronta e affidabile, ne va di mezzo la nostra stessa sicurezza e quella degli altri.

Questo progetto andrà per le lunghe, più che altro per reperire parti e altro che arriveranno sia da altre vetture sia saranno autocostruite o adattate.

Un pò di teoria

pensiamo sappiate tutti cosa cambia da freni a tamburo a freni a disco, su google potrete comunque trovare tonnellate di informazioni su ambedue i tipi.

Di fatto i problemi di una trasformazione del genere sono svariati sia meccanicamente che strutturalmente, uno dei più grossi è il FRENO a MANO, problema che nella stragrande maggioranza dei casi si risolve con due soluzioni.

Che potete vedere qui sotto a SX e a DX.

Una pinza freno idraulica con in aggiunta ha un manovellismo comandato da cavi e dalla leva interna all'abitacolo. Manovellismo e molla che vedete nella foto.

Praticamente come quello a lato, solo che la pinza ha solo funzioni di sistema frenante (il pedale per capirsi), all'interno del disco è ricavato un tamburo con sistema a ganasce che svolge la funzione di freno a mano. Sempre comandato da cavi


Per dire la verità ne esistono altri, poco usati in vetture normali ma che vengono montati per competizion, in particolare per il "drifting", guidare in derapata.

Il sistema viene realizzato con freni a disco e delle normali pinze freno idrauliche al posteriore, una particolare leva/pompa freni per l'azionamento (in foto). Questo sistema però non ha le funzioni di freno a mano o meglio di stazionamento che è obbligatorio avere.

L'IDEA

Esiste però un altro sistema chiamato EPS (acronimo di Electronic Park System) che viene montato su poche marche di vetture e che in pratica è il primo preso in considerazione (le pinze con il leveraggio) con al posto della leva sulla pinza c'è un azionatore elettrico. qui di fianco vedete il principio.

1_ frizione

2_ pistone pinza

3_ motore elettrico

4_ cinghia azionamento

Per cui al posto dei cavi per azionare il freno a mano avremo dei fili elettrici.

La parte freni della vettura resta la solita, azionata idraulicamente dal pedale.

In più questo sistema, giocando e trovando gli interruttori/relè  giusti, permette di azionare anche un solo lato alla volta dei freni posteriori, cosa che in un fuoristrada può risultare MOLTO utile in situazioni di twuist, specialmente se non si ha un bloccaggio del differenziale. Si può cioè bloccare una ruota per far si che la trazione venga trasferita per intero all'altra. Certo è che non è immediato come un autobloccante ma farà il suo lavoro in caso di emergenza per uscire da situazioni che altrimenti non avrebbero altra soluzione se non verricello o traino.

Lo Studio e la ricerca

Arrivati all'EPS bisogna adesso vedere/cercare quali componenti si possano utilizzare.

Più in particolare cosa ci serve, prima di tutto pinze e dischi adatti e compatibili tra loro e con la vettura. Dopo un pò di ricerche si è arrivati a trovare che :

le Audi A4/5 montano delle pinze EPS adatte a un disco di spessore 12mm e 302mm di diametro.

La prima serie LJ70 montava dischi freno anteriori da 12,7mm di spessore e 300mm di diametro.

Appare chiaro che come similitudini ci siamo :

  • la campanatura dischi è originale toyota (la foratura per i bulloni ruota), bisognerà controllare il foro del mozzo,
  • 2mm di diametro in meno sui dischi non comporta pregiudizievoli,
  • 0,7mm di spessore disco in più forse rientra nei limiti , anche perchè dopo qualche km lo spessore si riduce, oppure togliere 0,35mm dalle pasticche si può fare, parliamo di meno di mezzo millimetro.

Per il momento abbiamo cosa potremmo usare, quello che resta è vedere se come distanze, spessori, geometria, supporti e tubazioni idrauliche si riesce a mettere tutto insieme e al posto giusto. Senza preoccuparsi in particolare dei sistemi di azionamento per il freno a mano, sono solo fili elettrici. Non avendo però disegni quotati specialmente del differenziale bisognerà effettuare prove e verificare cosa fare.